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Le interviste pre-gara

microfonoAbbiamo intervistato alle verifiche tecniche alcuni equipaggi partecipanti al Rally Città di Arezzo Crete Senesi Valtiberina 2020 Potete ascoltare i loro commenti nella sezione INTERVISTE oppure cliccando direttamente qui

Programma di gara aggiornato alla Circ. Inf. n.2

programma 1Venerdì 7 agosto
Giornata di ricognizioni per gli equipaggi iscritti alla gara, dalle 9:00 alle 17:00
Nel frattempo apertura del Parco Assistenza (alle 15:00) che quest’anno sarà posto ad Arezzo, in località La Carbonaia, Via Enrico Lansel (Ponte a Chiani)
dalle 18:30 alle 22:00 Verifiche Tecniche al parco assistenza, per le vetture partecipanti allo shakedown

Sabato 8 agosto
dalle 8:00 alle 10:30 Verifiche Tecniche allo Stadio di Asciano
dalle 9:00 alle 12:00 Shakedown in località Asciano
14:30 Partenza della gara dallo stadio di Asciano

15:04 ps.1 “S.Martino in Grania 1” di 5,95 km
15:43 ps.2 “Monte S.Marie 1” di 10.96 km

16:03 – 17:23 Riordino allo Stadio di Asciano di 1h 20’

18:04 ps.3 “S.Martino in Grania 2” di 5,95 km
18:43 ps.4 “Monte S.Marie 2” di 10.96 km

20:13 – 20:58  Parco Assistenza di 45 minuti a Ponte a Chiani
21:00 Riordino notturno

Domenica 9 agosto

8:00 - 8:15 Uscita dal Riordino notturno ed entrata al Parco Assistenza di 15 minuti

8:44 ps.5 “Alpi di Poti 1” di 12,06 km

9:26 – 9:41 Riordino di 15 minuti a Motina
10:33 – 11:18 Parco Assistenza di 45 minuti

11:47 ps.6 “Alpi di Poti 2” di 12,06 km

12:29 – 12:44 Riordino di 15 minuti a Motina
13:36 – 14:21 Parco Assistenza di 45 minuti

14:50 ps.7 “Alpi di Poti 3” di 12,06 km

15:45 – 15:55 Riordino di 10 minuti a Ponte a Chiani
15:55 Uscita riordino e Arrivo

Circolari Informative n.1 e n.2

circolareCon la Circolare Informativa n.1 (cliccate qua per visionarla) è stato aggiunto un turno di verifica tecnica, questa sera (venerdì) dalle 18:30 - 22:00 da tenersi al parco assistenza, per le vetture degli equipaggi che parteciperanno domattina allo shakedown. Per gli altri non partecipanti allo shakedown, rimane invariato il turno di domattina (sabato) dalle 7:30 alle 10:30

Importanti modifiche anche esposte nella Circolare Informativa n.2 (cliccate qui per visionarla) dove si apporta una leggera modifica al percorso a causa di un problema alla circolazione stradale e quindi si accorcia la lunghezza del settore CO4 - CO4a. Cambiando leggermente la media di percorrenza, gli orari rimangono invariati. Vengono inoltre introdotte quattro chicane sulla ps. "Alpe di Poti" in programma la domenica. Infine si annulla il CO 7c e la gara quindi terminerà all'uscita dell'ultimo riordino.

Riproponiamo comunque nel prossimo post, il programma modificato e aggiornato alla Circolare n.2

Si svelano le livree

A 48 ore dallo start del campionato, si svelano le livree dei protagonisti del CIRT 2020. Ecco quelle di Simone Campedelli e Daniele Ceccoli, rispettivamente con la Ford Fiesta R5 GB Motors e con la Hyundai i20 R5 di Hyundai Rally Team Italia:

campedelli
Ceccoli Capolongo HRTI Hyundai i20 R5

Elenco Iscritti

iscrittiPubblicato il corpo elenco degli iscritti ai vari eventi previsti in questo weekend in Valtiberina. 

Potete consultare cliccando qui, l'elenco iscritti della gara CIRT
Potete consultare cliccando qui, l'elenco iscritti della gara CIRTS autostoriche
Potete consultare cliccando qui, l'elenco iscritti della gara CROSS COUNTRY

Diamo subito i numneri a questa 14° edizione del Rally Città di Arezzo:

75 iscritti alla gara CIRT per vetture moderne di cui ben 28 vetture di classe R5. Vediamo chi le condurrà in gara:

a parte Umberto Scandola, è presente tutta la top ten del campionato dello scorso anno, a partire dal campione in carica, il francese Stephane Consani.

E cominciamo proprio dalle 16 Skoda Fabia R5 presenti : Stephane Consani, Emil Lindholm, Nicolò Marchioro, Giacomo  Costenaro, Gianmarco Donetto, Christian Marchioro, Alessandro Bettega, Tullio Versace quindi Matteo Gamba, Francesco Fanari, Aljosa Novak, Luciano Cobbe, David Bizzozzero, Stefano Madella, Maurizio Morato e Michela Lorigiola

Sulle due Citroen C3 R5 il n.1 Paolo Andreucci, con Anna Andreussi alle note e Tamara Molinaro affiancata da Giacomo Ciucci

Sulle cinque Hyundai i 20 NG R5 Luca Hoelbling, Daniele Ceccoli, Andrea Maselli, Fabio Battilani e Maurizio Chiarani

Tre le Ford Fiesta R5 su cui vedremo Massimo Squarcialupi, Simone Campedelli, Simone Romagna e Gabriele Campagnoli

L'unica Volkswagen Polo R5 in gara sarà quella di Massimiliano Tonso

Al Valtiberina vedremo quindi due vetture della nuova classe N5, portate in gara da Ezio Soppra (Ford Fiesta)  e da Mattia Codato (Citroen DS3)

Ntauralmente tantissime altri equipaggi, fra cui per citarne qualcuno, Rachele Somaschini che ritorna per questo gara al "pacchetto 2019" con Chiara Lombardi e la Citroen DS3 R3T

Il 3° Rally Storico potrà contare su 17 iscritti e 2 All Stars. Il n.201 sarà sulle portiere della Lancia Stratos di Mauro Sipsz ed il 202 sulla Lancia Delta Integrale di Marco Bianchini.
Il 1° Cross Country Rally sarà disputato da 18 vetture con Lorenzo Codecà (Suzuki Gran Vitara) con il n.201

Il Campionato Italiano Rally Terra

consani gara 1Calendario stagionale con quattro appuntamenti: Arezzo, San Marino, Adriatico ed il Tuscan Rewind (coeff. 1,5).
Salta anche in questo campionato l’obbligo dell’iscrizione al Campionato, quindi prendono punti tutti i primi dieci arrivati. Soltanto al Tuscan, gara valida anche per il CIR, bisognerà dichiarare a quale campionato si vorrà partecipare.
Ai fini della conquista del titolo, saranno considerati i migliori 3 risultati ottenuti
Stesso regolamento anche per le Coppe ACI che saranno così distinte:
Super 2000 / R4 / R4 kit
Classe R5
Gruppo N 4 ruote motrici
Classi R3
Classi R2
Classe N5 nazionale
Under 25 Memorial Pucci Grossi
Over 55
Gruppoo N 2 ruopte motrici
Classi R1
Gruppo Prod S a 4 ruote motrici
Preparatore / Noleggiatore

14° Rally Città di Arezzo - Crete Senesi e Valtiberina

logo valtiberinaPiloti provenienti da più Nazioni sono il valore aggiunto ad un evento di grande respiro, che si corre sulle strade del mito.  

Tre prove speciali diverse in programma su due territori ad ampia espressione “rallsitica” saranno gli scenari della prima gara italiana su sterrato dopo la ripresa dell’attività motoristica in Italia. 405 chilometri totali e 70 di sfide in due giorni sono “l’offerta” per raccontare di duelli esaltanti.

In questo periodo di ripresa dall’emergenza epidemiologica, l’evento diventerà ancor di più utile veicolo di ricaduta economica del comparto turistico.

Siamo alla stretta finale del periodo pre-event del 14° Rally Città di Arezzo-Crete Senesi e Valtiberina, in programma per l’8 e 9 agosto. Si sta dunque per tracciare la classica linea di bilancio con l’approssimarsi la chiusura delle iscrizioni, un dato che parla di numeri a tre cifre. Tre cifre, con tanti dei migliori piloti italiani ai quali si affiancheranno diversi anche driver stranieri, per l’esattezza provenienti da Argentina, Finlandia, Francia, Gran Bretagna e Slovenia.

Valtiberina Motorsport  con orgoglio presenta i caratteri internazionali della propria gara, peraltro ricca di validità, come il fiore all’occhiello dell’essere la prima prova del Campionato Italiano Rally Terra (CIRT) ed anche quella del Campionato Italiano Cross Country Rally, oltre ad essere valida per il Campionato Italiano Rally Terra Autostoriche, ma anche e soprattutto “finalissima” del Challenge Raceday Rally Terra 2019-2020, oltre allo scenario internazionale conferito dall’essere la gara di apertura del Tour European Rally (TER) sia “moderno” che “storico”.

TRA GLI STRANIERI SVETTANO EMIL LINDHOLM STEPHANE CONSANI

Tra i piloti stranieri che saranno al via tra le Crete Senesi e la provincia aretina fa certamente notizia la presenza del giovane Emil Lindholm, figlio e nipote d’arte. E’ uno degli ultimi prodotti della filiera finlandese di piloti da rally destinati a far parlare delle proprie gesta, figlio di Sebastian Lindholm, otto volte Campione finlandese di rally e protagonista nel mondiale sino a pochi anni fa. Il giovane, 24 anni, ha iniziato a correre nei rallies nel 2015 in Germania, dopo esperienze significative in circuito. Nel 2019 è giunto secondo di WRC-2 ai Rallies Svezia e Rally Catalunya, quest'anno ha chiuso secondo di WRC-3 al Rally di Svezia prima dello stop per la pandemia ed attualmente è in testa al Campionato finnico con una Skoda Fabia R5. Ha corso la settimana scorsa a Roma, prima gara del “tricolore” rally, finendo decimo assoluto alla sua prima esperienza sulle strade laziali. Un‘ultima curiosità:  Marcus Gronholm, due volte Campione del Mondo (2000 e 2002), è cugino del padre. Il progetto di far correre a questa prima prova “tricolore” su terra il giovane finlandese è stato reso possibile grazie alla collaborazione di Valtiberina Motorsport con Luca Pregliasco, che da anni si occupa di management nel motorsport, soprattutto con un forte interesse per le giovani promesse destinate a diventare i “Flying finns”.

Ci sarà poi Stephane Consani, francese Campione "Terra" in carica, una piacevole conferma per i rallies italiani e tornerà in Italia per difendere il titolo conquistato lo scorso anno con intenzione sicuramente di essere protagonista già dalla prima gara.

UN PERCORSO DECISAMENTE “MONDIALE”

Una messe così importante di validità non poteva che avere un percorso da . . . “sogno”, un percorso di grandi ricordi iridati, tre prove speciali da ripetere, la prima giornata nel versante delle Crete Senesi e la seconda nell’aretino, andando perciò a fondere due territori sotto un unico vessillo, quello dei rallies. Non è stato semplice ridisegnare la gara dentro al vincolo delle sole 36 ore e delle sole 3 prove speciali da ripetere come da protocolli per emergenza sanitaria. Ma Valtiberina Motorsport non si è arresa, ha risposto in prima battuta “presente!”  per dare un segnale forte che i rallies ci sono e sono carichi di passione e di voglia di fare.

Quella voglia di fare che porterà nei territori anche un notevole sostegno economico nell’indotto turistico, duramente colpito da questo periodo di emergenza.

La gara che doveva essere a marzo scorso, con oltre 100 chilometri, 12 di “piesse” totali con 5 tratti diversi, è stata soltanto comunque “parcheggiata”, è stato tutto rivisto sempre cercando di mantenere alto il valore delle sfide, dello sport. “Monte Sante Marie”, “Alpe di Poti” e la nuova bellissima “San Martino in Grania” saranno comunque un ottimo mix di storia, passione e divertimento con una gara completa e variegata a livello tecnico.

La gara sarà a porte chiuse. Il che significa che tutte le aree nevralgiche della competizione non ammetteranno presenza del pubblico. Il parco assistenza, il riordino, la direzione gara oltre alla cerimonia di partenza e di arrivo permetteranno l’accesso solo al personale tecnico, con possibili limitazioni previste anche per gli operatori media.
Lungo le prove speciali NON sono previste zone specifiche per il pubblico, per ovviare a questo si sta predisponendo servizio di dirette TV e con le piattaforme di interazione sociale il cui programma verrà reso noto nei giorni prossimi.

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