Terminata la prova di qualifica (Qualifying Stage)

Terminata la prova di qualifica (questa la classifica definitiva)
1. Kovalainen (Citroen WRC) 2:07.820
2. Minchella (Skoda) 2:13.145
3. Di Iuorio (Skoda) 2:16.614
4.D'Alto (Skoda) 2:15.717
5.Trotta Antonio (Skoda) 2:18.924
6. Zambon (Citroen) 2:19.212
7.Carnevale (Skoda) 2:19.902
8.Trotta Mario (Skoda) 2:20.087
9.Cukurova (Skoda) 2:20.691
10.Cecchettini Luca (Skoda) 2:21.527
11. Mezzatesta (Citroen WRC) 2:24.515
12. Francesco Dei Ceci (Peugeot rally4) 2:26.431

Le Citroen C3 WRC+ all'Union Rally Event

La vettura utilizzata da Heikki Kovalainen è una "ex" Craig Breen con la quale il forte e indimenticato pilota irlandese ha disputato il Rally di Estonia 2018 giungendo terzo;
quella utilizzata da Stefano Zambon è stata utilizzata dal finlandese Esapekka Lappi nel Rally di Estonia 2019 giungendo anche lui terzo e quella utilizzata da Fabio Mezzatesta è una vettura usata per i test.

Le interviste pregara al Union Rally Event 2024

Le prove libere sono state un'occasione per completare le nostre le interviste pre-gara Potete ascoltare le interviste visitando la sezione INTERVISTE oppure cliccando direttamente qui    

I partecipanti delle prove libere e di qualifica

Free Practice (prove libere)

Si sono concluse le prove libere dove gli equipaggi iscritti (51) hanno disputato un passaggio di "riscaldamento" in vsta della Qualifying Stage che partirà fra pochi minuti. Questi comunque i migliori tempi:

Kovalainen (Citroen C3 WRC+) 2:13.9
Massa (Skoda) 2:16.2
D'Alto (Skoda) 2:18.4
Minchella (Skoda) 2:18.6
Antonio Trotta (Skoda) 2:19.3
Zambon (Citroen C3 WRC+) 2:19.9
Di Iuorio (Skoda) 2:20.0
Mario Trotta (Skoda) 2:20.8
Cukurova (Skoda) 2:22.4
Francesco Dei Ceci (208 Rallu4) 2:25.9

Le prove libere e la prova di qualifica

Alle prove libere parteciperanno 51 vetture in quanto la partecipazione era facoltativa e su richiesta. Ogni equipaggio dovrà compiere un passaggio nelle prove libere il cui tempo non avrà valenza agonistica; l'elenco completo dei partecipanti alle prove libere lo trovate direttamente qui

Successivamente, alle 12:25 scatterà per gli stessi 51 equipaggi, la prova di qualifica. A differenza delle prove libere, la prova di qualifica avrà il suo Controllo Orario sia di partenza che di arrivo al parco. Cliccate qui per l'orario di transito al CO di partenza prova. Il tempo effettuato sull'unico passaggio previsto nella prova di qualifica, ne formeràla classifica. Questa classifica determinerà l'ordine di partenza sia per la giornata di sabato (solo ps.1) che dell'intera giornata di domenica. Dopo i 51 equipaggi che avranno disputato la prova di qualifica, partiranno i restanti equipaggi iscritti alla gara.

Le ultime indicazioni meteo, prevedono la mattina asciutta, ma a rischio pioggia la prova di domani sera a Pico (anche se la pioggia dovrebbe arrivare verso fine prova)

Programma di sabato

Primo giorno di gara domani sabato 14 dicembre. Si accendono i motori domattina con le "prove libere" a cui parteciperanno i 45 concorrenti che si sono isritti, i quali faranno un passaggio sul tracciato.  Alle 12:25 la Qualifying Stage dove gli stessi concorrenti faranno un ultriore passaggio, questa volta cronometrato, che determinerà l'ordine di partenza della ps.1, prevista nel tardo pomeriggio sempre di sabato.

Partenza da Fondi e ps.1, il primo passaggio su Pico, alle 19:05, quindi riordino notturno a Sperlonga.

Intervista a Max Rendina

Siamo con Max Rendina, l'ideatore di questo Union Rally. Max, ti si può definire un innovatore del rally italiano degli ultimi anni. Dopo aver rinnovato e rilanciato il Rally di Roma Capitale, portandolo a livelli internazionali altissimi, e dopo che il Rally del Lazio è diventato un evento di prestigio in soli due anni, ora arriva questo Union Rally. Come ti è venuta quest'ultima idea?
Mi ispiro ai grandi imprenditori. Pensa a come facevamo la spesa tanti anni fa: si andava in drogheria. Oggi invece ci sono i supermercati. Il mondo sta cambiando, e anche l’economia sta evolvendo. Le gare costano sempre di più, anche per via dei sistemi di sicurezza. Quindi, invece di fare tanti piccoli rally, credo sia meglio puntare su grandi eventi unificati. Questo porta anche un maggiore impatto positivo sul territorio, coinvolgendo e beneficiando l’intera regione.

Senza dubbio il Frosinate e queste zone hanno dimostrato di avere una grande passione, che sembra essere stata riscoperta. Ma è stato difficile unire due realtà diverse, come Sperlonga e Pico, pur essendo nello stesso territorio?
Non è stato un amore a prima vista, questo è certo. All’inizio l’idea era di includere Sperlonga, Pico e Ceccano. Tuttavia, Ceccano ha avuto qualche problema ma non l’abbiamo abbandonato. Speriamo di poterlo inserire l’anno prossimo e continuare a far crescere l’evento. Intanto siamo già proiettati verso il Rally di Roma Capitale, in programma per il 6 luglio, e subito dopo ci sarà il Rally del Lazio. Insomma, quest’anno niente ferie!

Un’ultima domanda: qui a Sperlonga abbiamo tre WRC Plus e tanti piloti locali di grande spessore. Sei soddisfatto di questi numeri e di questa qualità per una prima edizione?
Sì, siamo davvero soddisfatti! Ci sono tante macchine bellissime e una qualità altissima. Voglio ringraziare il Rally di Sperlonga e quello di Pico, che hanno riposto fiducia nella nostra organizzazione. Il mio staff sta lavorando con grande impegno e passione, e tutto questo si vede. Quando sono arrivato, mi sembrava di vedere un mini rally organizzato come piace a noi. Speriamo che anche i piloti siano soddisfatti, perché noi ci siamo davvero impegnati al massimo.