La scelta di gomme per il secondo giro di prove speciali
Hankook comunica la scelta di gomme degli equipaggi P1 per il secondo giro di prove speciali:
Munster: 4 supersoft e 2 neve
Tutti gli altri P1: 4 supersoft e 2 chiodate
Condizioni delle prove nel pomeriggio
Vediamo grazie ai nostri lettori le condizioni delle prove del pomeriggio:
La ps.7 prima dello scollino (grazie a Vincenzo)
Massimiliano, sulla ps.7, ci dice prova con meteo soleggiato al momento strada bagnata ma poco verglass un pelo sporca nelle traiettorie.
Inoltre nel tratto che arriva a le sechier nei tratti non esposti al sole persiste verglass
Ancora ps.7 Matteo ci conferma nella fotografia tanti tagli sporchi con fango verso il km 8
Sempre ps.7 Federico ci comunica che ci sono tratti ghiacciati
Marco è a fine ps.8 in una curva dx veloce molto sporca all interno fango.
Andrea dalla ps.8 appena prima del paese di Ancelle asfalto asciutto temperatura di 8 gradi
Intervista a Roberto Daprà a metà giornata
Allora Roberto? Prima mattinata, prime prove di giorno. Come sta andando?
"Va bene. Sulla prima eravamo abbastanza vicini. Poi sulla seconda avevamo una configurazione di gomme che non mi dà moltissima fiducia, quindi devo fare chilometri per abituarmi. Abbiamo preso un po’ di più sull’ultima, e ora vediamo di continuare facendo chilometri e cercando di fare la nostra gara, senza fossilizzarci troppo sui tempi, ma cercando di migliorare un po’ alla volta, restando comunque nei ranghi.
Nei video si sentono tante correzioni sulle tue note: ghiaccio, eccetera. Poi ci sono diverse tipologie. Seguendoti sul live, qualche pilota ha detto che effettivamente oggi era difficile il lavoro dei ricognitori, specialmente perché sono passati sulle prime prove al buio. Tu come ti sei trovato?
"Mi sono trovato bene. C’è stata solo una curva dove c’era più ghiaccio di quanto mi aspettassi, quella curva di Tänak: siamo usciti un po’ larghi anche noi. Però per il resto stanno facendo un ottimo lavoro e sono soddisfatto delle correzioni che stanno apportando. Anche sulla prima prova era tutto giusto."
Ci spieghi un attimo le varie gradazioni delle correzioni che hai? L’Ice, poi Ice e ghiaccio, e così via.
"Abbiamo l’Ice, poi l’Ice con ghiaccio, e anche la brina, che però tendenzialmente dà poco fastidio. In ogni caso, quando arriviamo noi, la brina non l’abbiamo mai trovata. Poi c’è il fango, che non è segnalato perché non dovrebbe esserci, ma può capitare. Inoltre, ci sono indicazioni precise sui metri, tipo '20 Ice', con attenzione maggiore nei punti con molto ghiaccio. Forse sull’ultima prova c’era molto ghiaccio, ma credo fosse solo un’indicazione di maggiore attenzione."
Quindi, ad esempio, i tuoi ricognitori, che passeranno oggi pomeriggio col sole, ti danno informazioni per quando tu correrai stasera di notte. La terza prova potrebbe peggiorare?
"Dipende dalle temperature. Potrebbe sì, come potrebbe no, perché ci sono punti dove c’era ghiaccio al sole e altri in ombra dove non c’era più. Quindi vai a sapere cosa succederà."
[a cura di Ginaluca Nataloni]
Classifiche dopo il primo giro di prove speciali
Terminato il primo giro di prove speciali, dove ne sono state disputate solo due su tre, per la cancellazione della ps.5 per il ritardo accumulato per soccorrere uno spettatore infortunato.
Ora riordino e parco assistenza e quindi alle 15:23 ripartirà il secondo giro di prove, con la disputa della ps.7. Le altre due prove alle 16:26 e alle 17:34.
Classifica WRC2: 1.Rossel 2.Leo Rossel+1:09.7 3.Camilli+1:10.6 4.Daprà+1:55.7 5.Cerny+2:21.8 .... |
Classifica WRC2 Challenger: 1.Leo Rossel 2.Daprà+46.0 3.Cerny+1:12.1 4.Kohn+2:12.9 5.Sarazin+3:22.3 .... |
Classifica classe RC2: 1.Gryazin 2.Rossel+18.6 3.Leo Rossel+1:28.3 4.Camilli+1:29.2 5.Greensmith+1:34.0 6.Daprà+2:14.3 ... |
Classifica WRC3: 1.Pelamourgues 2.Rossi+1:15.0 3.Matteo Fontana+1:28.2 4.Dominguez+3:29.5 |
Classifica classe RC4: 1.Delecour 2.Marco Oldani+3:02.7 3.Emanuele Fiore+7:22.8 4.Aymard+8:49.0 5.Lecki+9:25.2 ... |
Ott Tanak arriva puntualmente al riordino prima dell'assistenza |
Roberto Daprà e Luca Guglielmetti arrivano al riordino (grazie a Ivano per l'immagine) |
Ps.6 "La Breole / Selonnet 1" di 18,31 km alle 11:42
"Questa veloce prova, disputata sia di notte che di giorno (2021), torna alla sua versione diurna… con un cambiamento rispetto al 2021. La parte in salita, dalla partenza a La Bréole attraverso il Col de Charamel (1.242 m) e il Col des Fillys (1.322 m), seguita da una rapida discesa fino a Selonnet, rimane invariata. Tuttavia, la seconda parte è stata modificata: dal bivio tra la D7 e la D900C, i piloti devono ora girare a destra e seguire la valle della Blanche per 2 chilometri. La prova utilizza poi la parte finale della versione originale della “La Bréole / Selonnet”, ma in direzione inversa.."
Tipo di fondo: 84% asfalto medio; 9% asfalto abrasivo; 7% asfalto liscio
Larghezza sede stradale: 47% larga; 26% stretta; 23% media
Velocità media: medio
Grip: medio basso
Consumo gomme: medio
Stress gomme: medio
Rischio prova speciale: medio alto
Come ci informa Alberto, stamani c'è ghiaccio a due km da fine prova
La partenza della prova sarà ritardata di 17 minuti. Nuova partenza: 11:59
Roberto Daprà, dopo la ps.4 è quarto di WRC2 e secondo di WRC2 Challenger, a 32,3 sec da Leo Rossel.
Il ritardo della gara sarà sicuramente recuperato nel lungo riordino - 1h 15' - prima dell'assistenza di metà giornata prevista dalle 13:27
Rimasti in gara 65 concorrenti, dopo il ritiro oggi del n.51 Chatillon e del n.66 Frau, oltre a Roveta non partito
11:59 Partita la prova con Thierry Neuville sul tracciato delle 11:59
Thierry Neuville: Esce di strada e strappa la ruota posteriore sinistra. Prova a continuare. Prosegue con la ruota ancora attaccata. Perde quasi un minuto ma manca ancora qualche km a fine prova 12:59.0 "Penso che abbiamo pagato il prezzo della poca esperienza con queste gomme sul tratto asciutto. Sembrava che la gomma fosse abbastanza stabile, poi all’improvviso ho perso i freni, ho visto il fosso e ho perso il posteriore. La macchina è a posto per tornare al service."
Elfyn Evans: 11:11.2 Non troppo bene, è stato molto difficile. Il sole è fuori e in molti punti il ricognitore aveva segnato ghiaccio, ma quando si passa dentro e fuori dalle zone d’ombra è difficile fidarsi.
Ott Tanak: entra in un fossato all'interno curva ma riesce ad uscirne 11:22.0 Arriva con la vettura molto danneggiata "C’è ancora molto da migliorare, ma sono felice di essere qui. C’era un po’ di ghiaccio nero."
Sebastien Ogier: anche per lui stesso "spavento" 11:08.7 È complicato, ci aspettavamo qualcosa di meglio, ma ci sono ancora dei cambiamenti di grip.
Adrien Fourmaux: 11:00.8 È stato davvero bello, abbiamo fatto una buona prova. Mi sono divertito molto. È stata una prova impegnativa, abbastanza folle. Mi sono divertito, l’ho affrontata in modo pulito senza errori. Sono felice.
Takamoto Katsuta: 11:26.0 È molto difficile. Il ghiaccio nero è stato abbastanza gestibile.
Kalle Rovanpera: 11:11.9 Abbastanza bene, non so quali gomme abbiano usato gli altri. Le condizioni non erano facili, è stata una prova abbastanza sicura. C’erano alcuni tratti facili, ma in molti altri ho dovuto essere piuttosto cauto.
Gregoire Munster: 11:05.0 È stato folle. Ho spinto una o due volte, davvero al limite. Abbiamo fatto una scelta di gomme e dobbiamo mantenerla. L’abbiamo decisa insieme al team, è stata una mattinata davvero stressante. Il ricognitore ha fatto un buon lavoro, ma c’era davvero tanto ghiaccio.
Sami Pajari: 11:50.4 Siamo andati un po’ larghi in una curva, è stata una sorpresa abbastanza grande per me. Un punto davvero scivoloso, con il grip che cambiava molto. Sono entrato un po’ troppo veloce in una curva, siamo scivolati un po’ sulla scarpata, niente di più. Mancavano circa 5 km al traguardo.
Joshua Mcerlean: 11:38.7 Abbiamo visto tutto il caos all’inizio, è utile avere le informazioni. Sarebbe complicato partire per primi sulla strada. Speriamo di poter continuare a spingere questo pomeriggio. In alcune zone è più asciutto, mentre in altre sta diventando scivoloso, ma è un compito difficile per i ricognitori, e non li invidiamo.
Nikolay Gryazin:11:35.0 Nei tratti dove è semplicemente bagnato o asciutto è piacevole, ma dove è scivoloso non è facile. A volte è difficile capire il grip. Non sono sicuro che la scelta delle gomme sia stata la decisione migliore, ma di sicuro non è stata male.
Yohan Rossel: 11:34.7 Conosco la prova, ma qui è sempre la stessa storia: le condizioni non sono mai uguali. È incredibile. Alla partenza, l’ingegnere mi ha detto: errore di Ogier, errore di Neuville, errore di Tänak! Stasera penso che sarà davvero impegnativo
Gus Greensmith: 11:50.5 Abbiamo avuto un sensore guasto, quindi siamo passati alla trazione anteriore e abbiamo perso un po’ di tempo. Questa prova è andata bene, sono molto sorpreso che il tempo sia abbastanza buono."
Leo Rossel: 11:52.0 Che prova! In Francia, la prova è molto pulita. Nel WRC, sono solo felice di averla finita. Il piano? Nessun errore.
Eirc Camilli: 11:53.0 Ci siamo divertiti. Abbiamo dato il massimo, cercando di spingere. Le condizioni non sono facili. Dobbiamo essere un po’ più precisi sul setup della macchina, ma ci stiamo avvicinando, quindi va bene. Passo dopo passo.
Oliver Solberg: 11:38.1 Ho messo le gomme chiodate su tutta la macchina. Alcuni tratti vanno bene, ma altri sono così asciutti che perdi un po’ di tempo. La macchina non sta andando così male. Ti rendi conto che puoi recuperare 5,9 secondi nella prima prova quando finisci quarto più veloce in assoluto nella prima speciale.
Roberto Daprà: 12:05.7 Buona giornata finora, stamattina siamo stati un po’ cauti. Il distacco dai primi piloti per noi era accettabile. Poi abbiamo avuto un piccolo momento critico in una curva stretta, ed è stato molto complicato. Ci sono stati molti tratti esposti al sole, quindi vediamo come prosegue.
Maurizio Chiarani: 13:24.0
Rachele Somaschini: 14:04.1
Flavio Brega: 13:43.4
Filippo Marchino: 14:10.7
Enrico Brazzoli: 13:45.0
Matteo Fontana: 12:42.5
Marco Oldani: 13:14.6
Emanuele Fiore: 14:34.1
Ps.5 "Saint-Leger-les-Melezes / La Batie-Neuve 1" di 16,68 km alle 10:34
"Dal 2018, la partenza è stata leggermente spostata, consentendo agli equipaggi di attraversare Saint-Léger-les-Mélèzes, includendo un giro completo della rotonda all’ingresso del villaggio, pensato appositamente per lo spettacolo. Salendo verso il Col de Moissière (1574 m), il ritmo è sostenuto nonostante un tratto molto stretto e tortuoso, con tornanti, all’uscita di Ancelle. In questo periodo invernale, il villaggio è una stazione sciistica e una delle sue piste da sci è aperta ai concorrenti della 93ª edizione del Rallye Automobile Monte-Carlo… lo spettacolo è garantito! In discesa, la strada è molto stretta e sinuosa nella foresta di Sapet, dove ci si può aspettare qualche sorpresa su un fondo stradale sconnesso, non battuto dagli spazzaneve in questo periodo dell’anno. La parte finale della prova si allarga dirigendosi verso La Bâtie-Neuve, con alcuni bellissimi tornanti che aggiungono un po’ di pepe a questo tratto conclusivo."
Tipo di fondo: 82% asfalto media aderenza; 18% asfalto liscio
Larghezza sede stradale: 45% media; 35% larga; 20% stretta
Velocità media: medio
Grip: medio basso
Consumo gomme: medio
Stress gomme: medio
Rischio prova speciale: medio alto
Protagonista di questo prova sicuramente il chilometro abbondante di ghiaccio dopo lo scollinamento a metà prova (foto di Albi)
10:29 Partenza ritardata della prova, per mettere in sicurezza gli spettatori (il problema e’ al 1 tornante a sx dopo Ancelle…. andando vs il colle).
Si è trattato di soccorrere uno spettatore (è caduto e si è infortunato)
Prova cancellata
Concorrenti su percorso alternativo
Ps.4 "Saint-Maurice / Aubessagne 1" di 18,68 km alle 9:31
"Questa prova è una combinazione della “Aspres-lès-Corps / Chaillol”, disputata nel 2017, ma senza il primo tratto fino a Saint-Firmin dal 2021. La parte finale è una novità assoluta, che collega la valle del Valgaudemar alla valle del Champsaur. Gli equipaggi partiranno da Saint-Maurice e si dirigeranno verso la frazione di Ubac, una zona probabilmente esposta a temperature gelide in questo periodo dell’anno, passando per altre frazioni chiamate La Chaup, Le Séchier e Lallée, vicino al villaggio di Saint-Jacques. La salita successiva sarà agevole, portando a Les Blachus. Da Chauffayer, però, il ritmo rallenterà notevolmente, specialmente attraversando il villaggio di Saint-Eusèbe-en-Champsaur, prima che la parte finale in discesa diventi più ampia avvicinandosi al traguardo."
Tipo di fondo: 55% asfalto media aderenza; 25% asfalto liscio; 20% asfalto abrasivo
Larghezza sede stradale: 55% media; 27% stretta; 18% larga
Velocità media: medio
Grip: medio basso
Consumo gomme: medio
Stress gomme: medio
Rischio prova speciale: medio alto
Quanto mai varia la scelta di gomme per questo giro di prove dove il verglas "potrebbe" sciogliersi ma non tutto e dove il tratto ghiacciato della ps.5 sembrerebbe resistere. Questa indecisione è rispecchiata anche dalla scelta degli pneumatici montati e caricati a bordo vettura:
Neuville: 2 neve e 4 chiodate
Evans, Fourmaux, Katsuta, Rovanpera, Pajari:, Mcerlean 2 supersoft e 4 chiodate
Tanak: 5 chiodate
Ogier: 1 supersoft e 5 chiodate
Munster: 2 supersoft, 2 neve e 2 chiodate
La foto qui a fianco, inviataci da Greg, riprende l'inizio prova dove c'è ancora molto verglas
Conduttori P1 intervallati da tre minuti, i P2 da due minuti
L'apripista zero sta concludendo la prova
9:31 Thierry Neuville ha inaugurato le partenze del secondo giorno di gara, in prova dalle 9:31
* i commenti di fine prova sono raccolti da Rally.tv
Thierry Neuville: 12:00.6 Non è facile. Essere il primo sulla strada non è uno scherzo, ci sono state tante sorprese. Sono riuscito a trovare un po’ di ritmo, ma la macchina non aveva molto grip. Perdevo continuamente il bilanciamento, quindi non è stato semplice. A volte il ghiaccio era ancora presente, ma anche in punti nuovi. Davvero difficile.
Elfyn Evans: 11:57.8 Molto difficile, a essere onesto. È stato davvero complicato capire dove il grip fosse buono o meno. Difficile da leggere, non ideale, ma è così che stanno le cose. Penso che la scelta delle gomme fosse abbastanza buona, ma le condizioni sono più impegnative della scelta degli pneumatici.
Ott Tanak: 11:45.0 Le condizioni sono davvero difficili, devo dire che le informazioni questa volta erano piuttosto buone. In alcuni punti è stato molto complicato capire a che velocità andare. Al Monte-Carlo niente ti sorprende, è tutto normale
Sebastien Ogier: 11:51.0 Non ci si può sorprendere, in queste condizioni. Condizioni difficili, ma almeno assomigliano di più al Monte, con ghiaccio e brina, e non fango come ieri.
Adrien Fourmaux: 11:46.4 Ho fatto una prova pulita, ad essere onesti. Ho cercato di giocare un po' con la macchina e godermi la prova. Sono davvero contento del nostro ritmo. La strada si sta sporcando e il ghiaccio si sta sciogliendo in alcuni punti. È piuttosto difficile capire e dobbiamo indovinare dove si sta sciogliendo o meno.
Takamoto Katsuta: 12:06.7 Tutto ok, sono stato solo un po’ cauto nei punti ghiacciati, dovevo assicurarmi che il grip fosse buono. Dobbiamo capire quando può essere scivoloso, tra ghiaccio o fango.
Kalle Rovanpera: 11:38.3 Non c’è una grande differenza dentro la macchina, forse siamo migliori o peggiori con le gomme chiodate in queste condizioni stamattina. Alla fine c’era più differenza nelle note sul ghiaccio rispetto all’inizio: l’inizio non era ghiacciato, ma la fine cambiava molto. Direi che questa è stata la prova più complicata.
Gregoire Munster: 11:39.7 Anche se non sono sicuro che fosse la scelta di gomme giusta, in alcuni tratti è andata bene. Ho davvero cercato di spingere in questa prova. Avevo alcune informazioni dal ricognitore che si poteva fare senza chiodate, ma tutti stavano usando le chiodate. Penso che ne servano almeno due, ma quattro sarebbero meglio, perché a volte è stato un po’ al limite.
Sami Pajari: 11:41.9 È davvero difficile da dire, ero sicuro di avere una foratura a metà prova. Ho rallentato molto e mi sembrava di andare davvero piano. Strano. Per me, non è andata così male, è stata abbastanza costante e scivolosa. Non ci sono state grandi sorprese, in realtà è stato abbastanza divertente scivolare qua e là. Peccato che pensassi ci fosse qualcosa che non andava.
Joshua Mcerlean: 12:05.1 È andata sorprendentemente bene, la strada si è pulita molto rispetto alle informazioni ricevute dal ricognitore, è andata bene È divertente scivolare un po’ alla luce del giorno. Siamo piuttosto indietro nell'ordine di partenza, quindi abbiamo un’idea di cosa stanno facendo gli altri con le gomme.
Nikolay Gryazin: 11:52.7
Yohan Rossel: 12:04.4
Gus Greensmith: 12:22.0
Leo Rossel: 12:11.5
Eirc Camilli:12:06.1
Oliver Solberg: 11:44.2
Roberto Daprà: 12:11.5
Maurizio Chiarani: 13:27.2
Rachele Somaschini 14:05.3
Flavio Brega: 13:57.8
Filippo Marchino: 14:24.2
Enrico Brazzoli: 13:59.7
Matteo Fontana: 12:52.5
Marco Oldani: 13:45.0
Emanuele Fiore: 14:53.8
Esce di strada il n.51 Matteo Chatillon (WRC3). Equipaggio OK
La scelta di gomme per il primo giro di prove speciali
Hankook comunica la scelta di gomme degli equipaggi P1 per il primo giro di prove speciali:
Neuville: 2 neve e 4 chiodate
Evans, Fourmaux, Katsuta, Rovanpera, Pajari:, Mcerlean 2 supersoft e 4 chiodate
Tanak: 5 chiodate
Ogier: 1 supersoft e 5 chiodate
Munster: 2 supersoft, 2 neve e 2 chiodate
Le condizioni delle prime due prove speciali di oggi
Da Luca Beltrame, veiamo a conoscenza dello stato delle prove, rilevato qualche ora orsono: "La prima prova speciale è tutta "verglas", abbastanza scivolosa; la seconda prova è umida e a tratti asciutta all'inizio e alla fine con i due chilometri centrali ghiacciati a tratti. E' il ghiaccio "solito", quello con la crosta in superficie". Nell'immagine a fianco il tratto ghiacciato della ps.5 fotografato proprio adesso (8:00) da Antonio Guidi.
Matteo, oltre all'immagine qui a fianco ripresa a 3 km da inizio prova, ci conferma molto verglas sulla ps.4. Cielo sereno e temperatura -1 grado (alle 8:00).
Anche Massimiliano ci conferma queste condizioni, sempre sulla ps.4 "molto freddo e tanto ghiaccio nella parte iniziale della prova"
Samuele ci informa che a fine ps.5 c'è abbastanza verglas però sta uscendo il sole. La prova ricordiamo sarà alle 10:34
Andrea ci comunica che, sulla ps.5, appena prima dell'ingresso nel paese di Ancelle l' asfalto è asciutto e la temperatura è -2
Federico, dalla ps.4 ci comunica che la strada è abbastanza ghiacciata dalla brina notturna e ora la temperatura è meno due.
Prima immagine dalla ps.6 grazie a Patrizio, Paolo E Lollo che ci comunicano che la prova ora è abbastanza ghiacciata ma con l'uscita del sole andrà ad asciugarsi.
Chiudiamo con la competente opinione di Luca Beltrame che ha trovato la ps.6 con molto verglas su tutta la prova con temperatura -3 gradi
Ancora il tempo di pubblicare questa immagine di Andrè riferita al tratto ghiacciato della ps.5