Ps.16 "Avançon - Notre-Dame du Laus 2" di km 13,97 alle ore 6:39

"Veloce e tecnica, con numerosi cambi di direzione e variazioni del manto stradale fino a Jarjayes, questa speciale culmina con il Col du Tourrond da attraversare (1048 m). Come già dimostrato nel 2019 e riproposta anche nel 2020, questa prova dovrebbe consentire ai più abili di fare la differenza, soprattutto nella parte in discesa fino all’arrivo a Notre-Dame du Laus, luogo spirituale di grande importanza nelle Alpi del Sud."

Tipo di fondo: Asfalto liscio: 84%  Asfalto media aderenza: 16%
Larghezza sede stradale: 94% larga; 6% media 
Velocità media: medio 
Grip: medio
Consumo gomme: medio
Stress gomme: medio
Rischio prova speciale: medio 

Prova già disputata, in notturna, come terza prova del giovedì.  E' stata vinta da Elfyn Evans in 10:06.3

Anche oggi, per le prime due speciali, il "battistrada" sarà Gregoire Munster con la M-Sport Ford Puma Rally1

6:38 Prova in ritardo. La partenza dovrebbe avvenire alle 6:45
6:45 Gregoire Munster è entrato in prova alle 6:45
6:49 Prova completamente "in notturna" per i primi equipaggi anche oggi. Tanto pubblico sulla prova anche stamani
6:59 Katsuta autore di un lungo, esce di strada sul ghiaccio. Non riesce a ripartire
7:05 Pajari esce di strada verso fine prova
7:10 Le condizioni delle prime prove di stamani ha "obbligato" diversi concorrenti a montare le gomme chiodate

Gregoire Munster: 11:04.7 Ho detto a mio fratelloche sono andato senza gomme chiodate. Spero che lui ne abbia montate, è pazzesco. Quattro gomme chiodate sarebbero la scelta perfetta, aiuterebbero molto. C’è tanto ghiaccio nero.
Joshua Mcerlean: 11:31.4 È una sfida enorme lì dentro. Non so se sia ghiaccio, brina o cos’altro, ma è davvero molto irregolare. Che modo di iniziare la domenica mattina!
Thierry Neuville: 11:03.7 Probabilmente non troppo male la scelta delle gomme, dobbiamo vedere tutto il giro completo, i punti vengono assegnati sull’intero loop. Sono stato un po’ troppo cauto alla fine, ma non si sa mai dove si trova il ghiaccio. Il grip era buono negli ultimi 3 km, ma non ho provato a spingere di più. Non troppo male, ma come ho detto non è stata una prova molto aggressiva, con molte sorprese. Vediamo.
Sami Pajari: fermo in prova
Takamoto Katsuta: fermo in prova
Kalle Rovanpera: 11:03.0 Condizioni davvero difficili. Alcune sorprese come il ghiaccio nero, che non era stato segnalato dal ricognitore. Ovviamente, vedere Taka e Sami ] fuori mi ha reso davvero cauto in quei punti, soprattutto. Certo, si potrebbe andare più veloci, ma vederli fuori mi ha fatto stare molto attento. Possiamo essere più rapidi.
Ott Tanak: 11:04.5 Non sono sicuro che la scelta delle gomme sia stata quella giusta, ho semplicemente guidato e l’ho presa con calma.
Adrien Fourmaux: 11:11.5 Mi sento davvero bene. L’obiettivo era completare questa prova e avere un pacchetto gomme vantaggioso più avanti. L’obiettivo era perdere solo sei secondi.
Elfyn Evans: 10:54.0 Molto difficile, non riuscivo a vedere per gran parte della prova. Avevo davvero tanta sporcizia sul parabrezza. Vediamo come [a scelta delle gomme funzionerà per il resto della giornata.
Sebastien Ogier: 10:50.0 Molto, molto fangosa e davvero complicata. Sono contento che questa prova sia alle nostre spalle. Abbiamo tutti scelte di gomme diverse, il gap si ridurrà su questa prova. Avevamo bisogno di questa speciale.
Nikolay Gryazin: 12:20.1 Non era nemmeno la scelta di gomme corretta per questa prova, abbiamo avuto difficoltà sul ghiaccio. Un disastro. La gara è finita, fortunatamente non stiamo raccogliendo punti. Vedremo cosa sarà possibile fare. Non so quando ho forato.
Yohan Rossel: 11:23.1 Pazzesco! Non spingo, ma il grip non è male. Incredibilmente complicato. Abbiamo montato tutte le gomme. Due, due, due!
Gus Greensmith: 11:23.3
Leo Rossel: 11:24.5
Eric Camilli: 11:08.1
Oliver Solberg 11:39.6
Jan Cerny: 12:11.6
Roberto Daprà: 12:04.5
Maurizio Chiarani: 13:54.7
Flavio Brega: 14:01.9
Enrico Brazzoli: 13:21.9
Rachele Somaschini: 14:03.4
Filippo Marchino: 14:04.6
Matteo Fontana: 12:42.2
Marco Oldani: 16:46.2
Emanuele Fiore: 15:00.8

Le condizioni delle prove speciali di oggi

Luca Beltrame già di buon'ora questa mattina è "in giro" per le prove speciali che formeranno l'ultima tappa di questa novantatreesima edizione del Rallye di Monte-Carlo. Come ha trovato la prima prova speciale di stamane ? "Nella notte ha piovuto e fatto tanta acqua e ora ha smesso. però fa freddo. La prima prova è tutta fra tre e un grado di temperatura. Molto, anzi tantissimo fango  nelle parti aperte, quelle in mezzo ai campi. Quanti si entra in mezzo al mezzo si riesce a tagliare un po' meno ed è un po' più fattibile. Però tanto tanto fango. [la foto qui a sx è un disegno, esagerato naturalmente]

Domenica, ultimo giorno di gara

In gergo ciclistico si direbbe che sta per partire l'ultima tappa del Tour, la "Gap - Monaco". Già, perchè quest'oggi i 65 concorrenti rimasti in gara affrontano una tappa "in linea" partendo questa mattina dalla cittadina francese di Gap, capoluogo del dipartimento "Alte Alpi della regione della Provenza-Alpi-Costa Azzurra" per terminare questo pomeriggio a Monte-Carlo, nel Principato di Monaco, nella famosa piazza del Casinò.
Tutto questo a partire dalle 5:48 di stamani, quando Gregoire Munster uscirà dal parco chiuso notturno per recarsi, per 18 minuti, al parco assistenza dove montare gli pneumatici che dovrà portare sul palco d'arrivo a Monaco, dopo 50,9 km di prove speciali. Si inizia con la "vicina" Ps.16 "Avancon / Notre Dame du Laus" di 13,97 km, già percorso in notturna gioved', distante solo 17 km dal parco assistenza, in programma alle 6:39. Si prosegue verso Sud, dopo una novantina di km per la ps.17, la "Digne les Bains / Chaudon Norante", anch'essa già percorsa in notturna il primo giorno di gara, di 19,01 km alle 8:32. Quindi dpopo un trasferimento di 120 km si arriva al riordino di Roquebilliere dove in 45 minuti ci si prepara alla Power Stage, che anche quest'anno sarà "La Bollene Vesubie / Peira Cava", il "Turini" in altre parole. Si arriva a Monaco alle 14:15.

Ordine di partenza di domenica

Anche domani, domenica, prima le rally1 in ordine inverso di classifica, quindi i piloti P2 in ordine di classifica e poi il "gruppo" P3 e Non prioritari. Potete visionare l'elenco di partenza direttamente qui
Nell'ordine, usciranno dalle 5:48 dal paro chiuso:
Munster, Mcerlean, Neuville, Pajari, Katsuta, Rovanpera, Tanak, Fourmaux, Evans e Sebastien Ogier tutti intervallati da tre minuti;
sarà la volta poi dei P2 con Gryazin, Rossel, Greensmith, Leo Rossel, Camilli, Solberg, Cerny e Roberto Daprà intervallati da due minuti, quindi gli altri per un totale di 65 equipaggi che disputeranno l'ultimo giorno di gara nel tragitto Gap - Monaco.

Le previsioni meteo per domenica

Si esce dal Parco Chiuso domattina di buon'ora a Gap forse con le ultime gocce di pioggia di una notte piovosa.  Prima prova speciale, ps.16, con la stessa situazione, per cui bagnata ma non dovrebbe più piovere. Sulla seconda prova,a Digne Les Bains stessa situazione: bagnata per la pioggia notturna ma poco nuvoloso con forse foschia. Nella notte piove anche sul Turini ma ora di mezzogiorno il sole dovrebbe aver fatto la sua parte per asciugare la strada. Arrivo a Monaco con il sole e con temepratura gradevole. Queste almeno in teoria secondo le previsioni attuali.

Intervista di fine giornata a Roberto Daprà

"Bilancio positivo. Le prove, anche se erano asciutte questa mattina, in certi tratti erano comunque umide, a volte anche bagnate. Il fango è rimasto anche nel secondo giro di prove. Comunque siamo contenti, sull’ultima prova hanno fatto una cosa allucinante Gryazin e Solberg, e devo dire che eravamo davvero vicini anche a Rossel. I distacchi rispetto a ieri sono diminuiti, ed è la cosa più importante. Ci stiamo divertendo, quindi avanti così."

Le modifiche che hai fatto a metà giornata hanno funzionato?
"Sì, secondo me sì. Adesso dobbiamo lavorare, cercare di capire dove migliorare nella guida e dove puntare per fare meglio."
[intervista a cura di Gianluca Nataloni]

Intervista di fine giornata con Maurizio Chiarani

"Per me sta andando molto bene, nel senso che l’obiettivo è la Masters Cup a cui siamo iscritti. Al momento siamo primi nel Master con circa tre minuti di vantaggio su Brazzoli, e sto cercando di gestire un po’ la situazione. Tre minuti sono abbastanza, però potrebbero non essere molti se succede qualche inconveniente. Quindi vediamo domani, speriamo che vada tutto bene."

[intervista a cura di Gianluca Nataloni]

Programma dell'ultimo giorno di gara - Domenica